Lorem ipsum Lorem ipsum Lorem ipsum Lorem ipsum Lorem ipsum Lorem ipsum
Dettagli Via Romagna in 6 giorni
Giorno 1 - Le Valli di Comacchio e l’Oasi di CampottoLorem ipsum |
|
Priva di dislivello, questa tappa si sviluppa dapprima lungo le Valli di Comacchio nel cuore del Parco naturale del Delta del Po. Si pedala a pelo d’acqua per diversi km tra le saline della zona, habitat naturale del fenicottero rosa, per poi raggiungere un’altra riserva naturale, l’Oasi di Campotto. Qui si fa tappa al Museo delle Valli di Argenta, ecomuseo e centro di Educazione Ambientale della regione Emilia-Romagna. Si arriva poi a Imola dove potrai visitare la Rocca Sforzesca e il monumento dedicato ad Ayrton Senna. |
Partenza da: Comacchio Arrivo a: Imola Lunghezza: 97 km Dislivello: 190 m Scarica file gpx |
Giorno 2 - Riolo, Brisighella e FaenzaLorem ipsum |
|
Da qui in poi la Romagna si rivela nello splendore delle colline dell’entroterra e il dislivello inizia a crescere. La maggior fatica verrà ripagata dalla bellezza di alcuni dei paesini più caratteristici della regione, come Riolo con la sua rocca e Brisighella, annoverata tra i Borghi più belli d’Italia. Qui ti consigliamo una visita alla Torre dell’Orologio e di addentrarti nel Parco regionale della Vena del Gesso dove potrai esplorare la Grotta Tanaccia, un sito speleologico con un percorso sotterraneo di circa 2 km, di cui 500 m visitabili da aprile a ottobre. Lasciata Brisighella alle tue spalle, il percorso conduce poi nell’elegante cittadina di Faenza e poi Castrocaro Terme per l’arrivo di tappa. |
Partenza da: Imola Arrivo a: Castrocaro Terme Lunghezza: 64 km Dislivello: 965 m |
Giorno 3 - Bertinoro, Predappio e Santa SofiaLorem ipsum |
|
Giornata all’insegna della salita con alcuni dei parcour più iconici della tradizione ciclistica romagnola, fra tutti Bertinoro. Qui potrai fare tappa e ammirare il magnifico panorama sulla pianura e sul mare dalla piazza centrale, una vista unica che ha fatto guadagnare a questo borgo l’appellativo di “Balcone di Romagna”. Proseguendo verso Predappio, il percorso si sviluppa in vallate ricche di vigneti e uliveti e ti condurrà alla scoperta di alcune fortificazioni erette sugli speroni di Spungone, la roccia tipica di questa zona, tra cui Rocca di Meldola e Rocca delle Caminate. Un’ultima fatica sul Passo del Carnaio e poi arriverai a Bagno di Romagna, tappa finale di giornata. |
Partenza da: Castrocaro Terme Arrivo a: Bagno di Romagna Lunghezza: 99 km Dislivello: 1.800 m |
Giorno 4 - Sarsina, Sant’Agata Feltria e PennabilliLorem ipsum |
|
Anche oggi il dislivello non mancherà, ma sono solo poco più di 50 i km che ti separano dalla meta di giornata. Nel mezzo, il percorso ti porterà alla scoperta di diversi angoli nascosti della Romagna, come il paese di Sarsina che segna l’ingresso nell’Alta Valle del Savio. Qui potrai fare tappa al Parco delle Marmitte dei Giganti, dove potrai ammirare enormi cavità nella roccia create dalla forza erosiva dell’acqua nel corso dei millenni – la leggenda popolare narra che queste cavità fossero marmitte usate dai giganti per scaldare il cibo. Sant’Agata Feltria sulle colline del Montefeltro sarà l’altra tappa di giornata, dove potrai fare visita alla Rocca Fregoso o Rocca delle Fiabe, prima di arrivare a Pennabilli per l’arrivo di giornata. |
Partenza da: Bagno di Romagna Arrivo a: Soanne Lunghezza: 53 km Dislivello: 999 m |
Giorno 5 - San Leo e VerucchioLorem ipsum |
|
È la giornata dedicata alla scoperta di due dei più celebri borghi dell’entroterra romagnolo. Si inizia con la scalata verso San Leo, un antico paesino arroccato su uno sperone di roccia nel cuore della Val Marecchia e un tempo protetto da possenti mura dalle quali svetta ancora oggi la Fortezza. Qui ti consigliamo di fare due passi nel centro storico. È poi la volta di Verucchio, borgo medievale d’importanza centrale nella storia della famiglia dei Malatesta. Una visita alla Rocca Malatestiana è di rigore prima di rimettersi in sella verso l’arrivo di tappa a Montescudo per il meritato riposo. |
Partenza da: Soanne Arrivo a: Montescudo Lunghezza: 63 km Dislivello: 1.300 m |
Giorno 6 - Montefiore Conca, Tavoleto, Mondaino e SaleducioLorem ipsum |
|
Si riparte dal cuore dell’entroterra riminese, terra un tempo regno della Signoria dei Malatesta. Te ne renderai conto a Montefiore Conca, dove potrai fare tappa alla Rocca Malatestiana prima di sconfinare in territorio marchigiano a Tavoleto. Sei nella provincia di Pesaro Urbino, un tempo zona sotto il controllo del Ducato di Urbino. Dell’epoca medievale potrai ancora apprezzare la cinta muraria e il Castello di Tavoleto. Il percorso rientra poi in Romagna per fare tappa a Mondaino, paesino riminese noto per la produzione dell’ottimo formaggio di fossa. Sei nuovamente in terra malatestiana, come potrai di nuovo accorgertene a Saleducio prima e a San Giovanni Marignano poi, meta di questa ultima giornata di viaggio. |
Partenza da: Montescudo Arrivo a: San Giovanni Marignano Lunghezza: 86 km Dislivello: 1.400 m |
Pianifica la tua avventura in autonomia e pernotta negli hotel presenti sul percorso.
Vedi tutti gli hotelDesideri partire senza pensieri? Dai un’occhiata alle offerte dei tour operator.
Vedi tutte le offerteScopri i nostri consigli per affrontare l’avventura e vivere un’esperienza indimenticabile sulle strade di Via Romagna.
Leggi i consigli